Brand Identity

The Collected Works costruisce unidentità ciclica per TITLES.

Date:

8 Aprile 2025

Branding, Design, Identity

“A differenza dei sistemi di intelligenza artificiale che estraggono stili senza attribuzione,” afferma José Fresneda, Partner di The Collected Works, “TITLES consente agli artisti di definire, monetizzare e mantenere la proprietà della propria immagine.”

Questa piattaforma offre un sistema di strumenti per la creazione di opere generative, insieme a un marketplace per esporle e venderle. Alla base del processo creativo ci sono sempre gli artisti, che addestrano i propri modelli personalizzati. Gli acquirenti possono poi mintare le opere generate – riflettendo lo stile unico di ogni artista – utilizzando Ethereum, garantendo così attribuzione tramite blockchain e stabilendo le basi per nuove interpretazioni, senza compromettere l’autorialità. Secondo Fresneda, “è tutto pensato per sostenere un ecosistema creativo vivo e interconnesso, dove ogni nuova opera contribuisce a un dialogo artistico più ampio.”



The Collected Works, studio di design con sede a New York City e New Orleans, è stato incaricato di creare l’identità visiva di TITLES, adottando un approccio ampio e fluido, in linea con la natura della piattaforma.

“Fin dall’inizio,” spiega Fresneda, “abbiamo visto un’opportunità unica: non solo mettere in risalto le immagini generate su TITLES, ma anche incorporare l’idea di un dialogo tra artisti e pubblico, un ciclo fluido di creazione e reinterpretazione.”



Da questa idea è nata la creazione più letterale di un anello, una metafora visiva che è diventata il fulcro dell’identità del brand.
Una forma continua e in rotazione, che secondo Fresneda incarna la filosofia di TITLES:

“Questi strumenti non sostituiscono gli artisti, li amplificano.”

Come i cicli della natura, la creatività non è mai statica. Invece di presentare una galleria rigida e algoritmica, TITLES rimane sempre in movimento, riflettendo la natura organica e in evoluzione dell’influenza artistica.



Per TITLES, The Collected Works ha sviluppato un tool generativo personalizzato in Blender, che permette agli utenti di creare espressioni di movimento infinite regolando i parametri. Queste espressioni possono poi essere integrate nei materiali di marketing, nella motion graphics e negli elementi UI.

“Amiamo sviluppare strumenti generativi,” racconta Fresneda, “quindi ci è sembrato naturale crearne uno per una piattaforma che si basa sulla generatività.”

Come un giroscopio o gli anelli di Saturno, ogni modello di artista funge da punto d’origine, attirando nuove espressioni nella propria orbita.

“Anche quando gli ‘anelli’ si trasformano – mostrando immagini, intervallati da testo, usati come pattern ritmici – sono sempre riconducibili a TITLES, rafforzandone la natura in continua evoluzione.”



Il simbolo dell’anello è presente anche in una variazione del wordmark, trasformandosi in un “ringmark” animato – una forma cilindrica in loop.

“TITLES aveva già sviluppato un prototipo iniziale di questo concetto,” spiega Fresneda, “ma gli è piaciuto così tanto che ha voluto integrarlo completamente nel sistema del brand.”

Per il wordmark, è stato scelto ABC Favorit di Dinamo, per il suo equilibrio tra struttura e calore.“TITLES è una piattaforma in cui la tecnologia supporta la creatività, e il carattere tipografico doveva riflettere questa dualità: preciso ma non rigido, moderno senza risultare sterile.”A completare il sistema tipografico, That That Type’s Lastik, un serif con dettagli arrotondati, che aggiunge una maggiore morbidezza e crea un contrasto con Favorit.“Questa combinazione consente al brand di muoversi con naturalezza tra funzionalità ed espressività, rendendolo versatile su tutti i supporti, dall’interfaccia utente della piattaforma ai materiali di marketing più editoriali,” conclude Fresneda.

The Collected Works

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